Un pallino luminescente
Alfred era un ragazzo normalissimo. Viveva in un quartiere poco abitato del Kansas insieme ai suoi genitori e alla sua sorellina Katharine. Era vivace, a volte un po’ troppo vivace. Aveva folti capelli castani tagliati a spazzola, degli ardenti occhi marroni, era sempre abbronzato e aveva delle lentiggini sul viso che ricordavano la forma di un asso di picche. Indossava una maglietta e dei pantaloni con strappi alle ginocchia e delle scarpe da ginnastica. Era molto miope e indossava un paio di occhiali neri, ma il più delle volte preferiva mettere le lenti a contatto, gli permettevano un margine di manovra maggiore… A scuola era soprannominato “Il terribile”!
Quel giorno, come di consueto, Alfred stava andando a scuola con il suo skateboard e il suo zaino in spalla. Ad un certo punto, però, accadde qualcosa di strano: ad attirare la sua attenzione fu un pallino luminescente che volteggiava nel cielo. Subito Alfred lo rincorse con il suo skateboard, lo raggiunse e lo toccò con la punta dell’indice. Il pallino misterioso esplose e Alfred fu teletrasportato in un mondo parallelo. Era svenuto da qualche ora e quando finalmente aprì gli occhi, rimase a bocca aperta
Quando Alfred si svegliò, dove si trovava?
- In una base militare aliena, pronta ad attaccare il pianeta Terra (0%)
- Su Marte (50%)
- In un mondo di cyborg (50%)

24/06/2018 at 12:53
Incipit corto ma che ti trasporta subito nell’azione, vedo. Ok, io voto Marte perché così ti do maggior libertà di azione: si trova in una base terrestre od extraterrestre? Su un’astronave? Al suolo? E come fa a vivere?
Ciao 🙂
19/06/2018 at 15:36
Incipit corto… E’ voluto?
Alfred si ritrova sulla Terra di un universo parallela, nel quale il medioevo non è mai esistito e l’umanità è composta principalmente da cyborg.
Ok, forse ho viaggiato troppo con la fantasia. XD