I Capitolo: “Un’avventura nel bosco”
C’era una volta una bambina di nome Sophie che amava più di ogni altra cosa il bosco.
La sua casa era in mezzo agli alberi e passava le sue giornate esplorando ogni parte della foresta.
Anche quel giorno, appena sveglia, si incamminò tra le piante.
Tra le foglie sentiva il cinguettio allegro di ogni tipo di uccelli: picchi, usignoli e passerotti erano pronti a darle il buongiorno.
Si chinò per raccogliere una violetta e un gruppo di farfalle si alzò in volo.
Erano stupende: di mille colori e di mille diverse forme.
Rimase a guardarle seguendole con lo sguardo, colse la violetta e continuò il suo cammino.
Il tempo scorreva veloce in quel luogo fatato e così era già ora di pranzo.
Sì fermò vicino a un ruscello e mangiò il panino che le aveva preparato la mamma.
Il rumore dell’acqua era la cosa più rilassante del mondo per lei.
Poi si alzò e ricominciò a esplorare.
Poco alla volta si addentrava sempre di più nel fitto del bosco, gli alberi erano sempre più numerosi e la luce del sole filtrava sempre meno.
A un certo punto Sophie vide un coniglio che correva fortissimo nella direzione opposta alla sua: sembrava così spaventato, chissà cos’aveva visto…
Sophie continuò a camminare e dopo pochi minuti vide anche un cervo correre nella direzione opposta al suo cammino e infine un cinghiale, seguito dal suo piccolo.
Un’altra persona forse sarebbe tornata indietro, ma Sophie non era una bambina qualunque e non si fece intimidire, voleva scoprire che cosa aveva spaventato così tanto quei poveri animali.
Così continuò a camminare, accelerando il passo e ben presto si ritrovò in una parte del bosco mai esplorata prima.
Che cosa succederà a Sophie?
- Non troverà cosa ha spaventato gli animali (50%)
- Scoprirà che cosa spaventa gli animali (50%)
- Trovandosi in una parte sconosciuta del bosco deciderà prudentemente di tornare indietro (0%)

16/05/2017 at 13:38
Stupendo, stupendo, stupendo!
Sono le uniche tre parole che mi vorticavano nella testa mentre leggevo tutto d’un fiato la tua fiaba.
Ti piace vedere gli occhi dei bambini luccicare mentre leggi loro? Bhe, adesso i miei occhi sono come tizzoni ardenti, come due pepite d’oro zecchino! 😉
Veramente bello, condivido l’opinione di Luluwriter qui sotto: una fiaba delicata, un leggero soffio di vento che ti porta lontano ad assistere alle meravigliose vicende di questa storia.
16/05/2017 at 14:20
Ciao Nicholas,
Il tuo commento è uno dei più belli (se non forse il più bello) che io abbia mai ricevuto, mi fa davvero tantissimo piacere…Grazie di esserti preso il tempo per leggere questa fiaba, benché già conclusa. Spero ne sia valsa la pena 🙂
È bellissimo tu l’abbia definita un leggero soffio di vento che ti porta lontano, era proprio quello che desideravo scrivere. ?
Grazie mille, i tuoi commenti sono sempre stupendi 😀
Ti aspetto da Meridiana o comunque al prossimo capitolo di Biancaneve 😉
13/02/2017 at 12:19
Ciao 🙂 sono nuova sulla piattaforma e ho deciso di iniziare a leggere la tua storia 🙂 fin’ora é davvero bella, una fiaba delicata, semplice, che tutti i bambini amerebbero. Continuerò senz’altro a leggerla anche se mi spiace di non aver contribuito nelle scelte.
Anche io ho scritto una storia, se vuoi leggila e commentala 🙂 grazie in anticipo e buona fortuna per le altre storie !
Luluwriter
14/02/2017 at 17:43
Ciao Lulu, benvenuta!
Grazie per aver deciso di leggere questa storia, spero possa continuare a piacerti 🙂
Il tuo commento mi ha fatto davvero tanto piacere…
P.S. passerò di sicuro a dare un’occhiata alla thai storia, sono curiosa 😉
14/02/2017 at 17:44
*tua… emm, come sempre distratta 😛
22/01/2017 at 21:43
Buonasera Naomi,
Ti dico cosa ho pensato leggendo i tuoi dieci capitoli: ti ho visto leggerlo ad una bimba sotto le coperte, per accompagnarla dolcemente verso il sonno. Molto delicati e fiabeschi, proprio adatti, anche da un punto di vista dell’utilizzo dei termini e dello stile, ai bambini. La dedica finale mi ha emozionato.
Penso di capirti quando scrivi che ami vedere gli occhi dei bambini scintillare di meraviglia. È qualcosa di magico
Ciao Naomi, buonanotte
24/01/2017 at 18:24
Ciao Erri, benvenuto!
Grazie di cuore per il tuo commento, mi ha fatto davvero tantissimo piacere 🙂
Grazie anche per esserti preso il tempo per leggere tutti questi capitoli, spero davvero ne sia valsa la pena 😉 …
Hai proprio ragione, è fantastico vedere come brillano gli occhi dei bambini quando racconti loro una fiaba…penso sia una delle cose che mi colpisce di più di loro: la loro meraviglia davanti a una storia, il loro riuscire a viverla con gli occhi della fantasia.
E’ una sensazione che ricordo da quando ero piccola, la porterò sempre nel mio cuore ed è per questo che amo rivivere questa magia scrivendo per loro…
Grazie ancora e a presto! 😀
24/01/2017 at 20:06
È stato un piacere.
Aspetto che cominci un altro racconto per leggerti dal primo capitolo.
Buona serata
09/01/2017 at 20:54
Ciao Naomi, sei stata proprio brava 🙂 Ho trovato la tua storia molto delicata in ogni passaggio e questo è stato un grande pregio visto che hai affrontato alcuni temi tosti come la lontananza dai genitori e il mondo delle “paure”.
Spero di ritrovarti con una nuova storia 🙂
ps. Che divertente il commento del tuo papà 🙂
A presto!!!
24/01/2017 at 15:06
Cial Athelas, scusa il ritardo nel risponderti ma é un periodo molto pieno…
Grazie e ancora mille volte grazie per il tuo commento e tutti quelli precedenti… sono davvero felicissima che questa storia ti sia piaciuta 😀
Ne Inizierò presto un’altra, non appena mi sarò liberata da questo periodo…. ho già qualcosa che mi ronza in mente 😛
A presto!!! 😉
PS. Siii mio papà é stato davvero dolcissimo 🙂
09/01/2017 at 18:41
CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! (continuare per tre ore…)
😀 😀 😀 😀 😀
Finale assolutamente perfetto!
Alla prossima storia ^_^
Ciao 🙂
14/01/2017 at 13:13
Ahahah 😀 Grazieee ….alla prossima storia, non vedo l’ora! 🙂
08/01/2017 at 11:18
Ciao Naomi,
Che bel lieto fine 😀 beh se Wolfram ha inventato il prototipo del telefono non è poi tanto male come inventore 😀
La tua fiaba è stata semplice e dolce fino alla fine 🙂
Ciao a presto! 🙂
14/01/2017 at 13:11
Hai ragione, in effetti alla fine Wolfram si è rivelato bravo nel suo lavoro 😉 Grazie di cuore Christian per aver letto e commentato sempre, a presto !! 😀
07/01/2017 at 19:40
Sono il vero Wolfram. Non sono poi così smemorato da dimenticarmi di scrivere a mia figlia che ha scritto una bella fiaba!
14/01/2017 at 13:07
Grazie papà 😉
07/01/2017 at 19:28
Scusate il tempo che ci ho messo a concludere, ho dovuto riassumere molto l’ultimo episodio perché inizialmente era venuto di 7000 caratteri e oltre… e riassumere non è proprio il mio forte 😉
Purtroppo siamo già arrivati alla fine, da un lato mi dispiace e dall’altro sono contenta…
Vorrei ringraziare ognuno di voi per esservi presi il tempo di leggere e commentare,
grazie per avermi accompagnata fin qui e grazie per i vostri preziosi consigli.
Grazie per avermi aiutato a creare questi personaggi, che non dimenticherò mai…
E’ stato stupendo…non vedo l’ora di iniziare un’altra nuova avventura 😀
27/12/2016 at 00:37
Ciao, voto per “una persona”.
Che capitolo dolce…. e poi il finale, con la bambina che tranquillizza l’adulto, è davvero bellissimo!
Se non ci fossero i bambini!
🙂 a presto!
31/12/2016 at 10:10
Ciao Athelas, grazie mille 😉
Hai ragione, come faremmo senza bambini?
A presto 😀
24/12/2016 at 20:05
Accidenti che sfortuna: si rompe la macchina proprio sul finale 🙁 Mi piace il fatto che Sophie e Wolfram si aiutino a vicenda 🙂
Ciao, a presto 🙂
25/12/2016 at 17:11
Già, proprio sul finale un pasticcio simile
25/12/2016 at 17:12
Non mi ha preso l’ultima parte del commento 🙁
*Grazie e a presto 😉
22/12/2016 at 23:37
Voto una casa… così…
Sul capitolo: 😀 Mi è piaciuto molto come sei riuscito a realizzare il colpo di scena ed a mantenere insieme i due personaggi. Peccato che Wolfram combini sempre qualche pastiggio (l’azzeccavia che ti fa perdere…); ma è simpatico proprio per questo 😀
Ciao 🙂
25/12/2016 at 17:10
Hei Red Dragon…grazie, sono contenta ti sia piaciuto 😀 ….eh già, Wolfram non cambierà mai 😉
20/12/2016 at 00:12
Ciao!
Brutta roba davvero la gente che ti giudica senza nemmeno conoscerti.
Ho votato per il colpo di scena 🙂
a presto!!!
20/12/2016 at 18:54
Ciao Athelas…già, è proprio brutto e penso che Sophie lo sappia meglio di noi…
grazie di cuore e alla prossima 😉
20/12/2016 at 00:04
Ciao Noemi, ho appena finito di leggere tutti gli episodi della fiaba, che ho avuto modo di scoprire grazie al tuo commento al mio racconto. Mi piace molto come scrivi e soprattutto mi piacciono le fiabe con uno sfondo “pedagogico”. Davvero brava!
20/12/2016 at 18:51
Ciao Ilariajo e benvenuta, grazie per averla letta, sono molto felice che ti sia piaciuta….grazie davvero 😉
A presto 🙂
15/12/2016 at 23:51
Adoro i colpi di scena 😉
Mi ero chiesto come avresti potuto realizzare la più grande paura e come avrebbe potuto risolverla. Direi che è stato meraviglioso 🙂
Ciao 🙂
17/12/2016 at 15:10
Anche io li adoro 😀
Sono felicissima, mi fa molto piacere che ti sia piaciuto l’ultimo episodio…in effetti ero un po’ preoccupata e speravo di riuscire a rendere bene quest’ultima paura…grazie 😉
15/12/2016 at 21:16
Ciao Naomi,
si vede che hai puntato a un pubblico di giovanissimi e penso tu abbia scritto le cose giuste e in modo appropriato 🙂
Ciao, a presto 🙂
17/12/2016 at 13:55
Ciao Christian:D, hai ragione, principalmente ho scritto questa fiaba per un pubblico di bambini, ma sono molto contenta che anche voi la stiate apprezzando …grazie mille e a presto 😉
08/12/2016 at 01:10
Ciao 🙂
Sophie dimostra davvero d’avere coraggio.
L’argomento “paure” è proprio uscito con un paio di amici qualche giorno fa… può cambiare l’oggetto delle nostre paure, però è sempre interessante scoprire come, a qualsiasi età, sia importante governarle per poterle vincere o per poterci convivere 😉
A presto!
11/12/2016 at 17:57
Ciao Athelas,
hai ragione, in effetti non bisogna essere bambini per avere una paura, possiamo averne a tutte le età e non sempre è facile vincerle 😉
Grazie e alla prossima 😀
07/12/2016 at 13:29
Io voto una paura molto reale: essere presa in giro dagli altri bambini.
Adoro questa storia: i personaggi, il modo di atteggiarsi, il modo di scrivere ^_^
Ciao 🙂
08/12/2016 at 10:51
Ciao Red Dragon, il tuo commento mi ha fatto davvero tanto tanto piacere, è davvero stupendo che ci siano lettori come voi! 😀
Anche la motivazione della tua scelta mi piace molto, perché è proprio quella che mi ha portato a inserire questa paura tra le opzioni…
grazie e alla prossima 🙂
06/12/2016 at 21:41
Ciao Naomi, volevo farti una domanda. Ma sei sicura che le fiabe debbano essere così lunghe? Perché se penso a quelle di Andersen ( che ne capisce più di noi) erano molto brevi. Forse è una categoria che non dovrebbe essere presente su questo sito.
08/12/2016 at 10:45
Ciao, grazie del tuo commento 🙂
È vero, molte fiabe sono brevi, ma se penso a tutti i fantastici film della Disney che hanno accompagnato la mia infanzia e che amo guardare ancora oggi, le storie di cui trattano non sono affatto brevi.
Come una storia di qualsiasi genere può essere sia lunga che corta, non vedo perché non possa essere così anche per una fiaba.
Inoltre dieci capitoli con un massimo di circa una pagina e mezzo per episodio non mi sembrano di una lunghezza elevata.
Ho un’immensa fiducia nei bambini perché penso che abbiano capacità intellettive (e non solo) molto maggiori di quanto a volte gli adulti credano; perciò, anche per la mia esperienza, penso che le fiabe siano fondamentali per loro e se un adulto può leggere romanzi di anche più di 500 pagine, allora perché un bambino non può leggere una fiaba di dieci capitoli?
Penso proprio che togliere questo genere dal sito sarebbe un grossissimo errore perché le fiabe sono davvero una parte fondamentale della nostra vita, che ci ha aiutato a crescere e ancora oggi ci ricorda quanto in realtà ognuno di noi in fondo al suo cuore è sempre bambino.
Spero di averti risposto 😉
Alla prossima 🙂
06/12/2016 at 15:29
Bel capitolo, anche se la morale di questo ultimo episodio è in netto contrasto con quello che sto scrivendo io 😀 Hahaha 🙂
Ciao Naomi, a presto! 🙂
06/12/2016 at 16:02
Ciao Christian :D,
non sto leggendo la tua storia perché non sono una grande amante dell’horror purtroppo…però come cosa è buffa 😛 …in effetti si dice che il mondo è bello perché è vario 😉
03/12/2016 at 15:43
Ciao 🙂
Ho appena letto la tua storia… Proprio bella l’idea della macchina che ti aiuta ad affrontare le paure. E poi Wolfram è un bel personaggio: un inventore pasticcione vestito da mago 😉
Brava, complimenti e buona continuazione!
A presto
05/12/2016 at 19:30
Ciao Athelas,
grazie di cuore per esserti presa il tempo di leggere la fiaba, sono davvero felicissima che ti sia piaciuta e che tu abbia apprezzato il vecchio pasticcione Wolfram…penso che anche lui ne sarebbe molto contento 😉
Grazie ancora e a presto! 😀
27/11/2016 at 16:22
Davvero un bel capitolo 🙂 spesso le cose che ci fanno paura non sono poi così spaventose 🙂
Ciao alla prossima! 😀
28/11/2016 at 21:23
Sono perfettamente d’accordo, era proprio quello che volevo esprimere attraverso questo capitolo :D…a volte basta solo un pizzico di curiosità… Grazie e a presto 😉
27/11/2016 at 13:25
Questa storia è sempre più bella ^__^
Avevo pensato a sua madre, ma penso sia ancora presto, quindi voto un animale parlante (abbiamo incontrato un lupo e proseguiamo sulla scia 😉 ).
Ciao 🙂
28/11/2016 at 15:45
Grazie mille…sono felicissima che ti piaccia sempre di più :D…vedremo come continuerà grazie al vostro preziosissimo contributo 😉
16/11/2016 at 19:06
Ciao bella fiaba complimenti, io dico per il verde, passa dalla mia principessa se ti va alla prossima!
17/11/2016 at 15:03
Benvenuto Amyandrea, grazie mille 😉 Leggerò molto volentieri la tua fiaba 😀
15/11/2016 at 23:47
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Dopo di che la macchina ti farà immaginare una situazione, in cui ti ritroverai faccia a faccia con ogni tua paura e dovrai, con l’aiuto di qualche personaggio inventato, affrontare i tuoi timori.
Infine, una volta superate tutte le tue paure, potrai, attraverso una mia vecchia invenzione, il teletrasporto, ritornare subito a casa. Cosa ne dici?”
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CLAP! CLAP! CLAP! 😀 😀
Ciao 🙂
PS: voto bianco, così perché mi va.
17/11/2016 at 15:05
Ciao Red Dragon! Sei davvero troppo gentile 😉 A presto! 😀
15/11/2016 at 21:04
Che bello: hai unito l’utilità dell’invenzione con la morale che volevi trasmettere! 😀
Nel prossimo capitolo avremo a che fare con una bambina super coraggiosa allora! 🙂
17/11/2016 at 18:10
Ciao Christian, grazie davvero per il tuo commento…spero tanto di poter trasmettere una morale, perché sono convinta che le fiabe servano anche a insegnare qualcosa, a differenza della maggior parte dei cartoni che di solito i bambini vedono in televisione…e beh, spero proprio che Sophie possa dimostrarsi abbastanza coraggiosa 😉 Alla prossima 😀
09/11/2016 at 06:49
Sempre piacevole leggere i tuoi capitoli 🙂 Voto per una bizzarra invenzione 🙂
09/11/2016 at 19:26
Grazie mille Gustavo, sono contenta che ti sia piaciuto anche questo capitolo 🙂
08/11/2016 at 15:18
Fantastico questo Archimede solitario. Un invenzione li porterà a scoprire qualcosa di terribile.
09/11/2016 at 19:24
Ciao Gianluca :), grazie e alla prossima 😉
08/11/2016 at 14:20
Adesso mi aspetto la migliore invenzione di sempre! 😀
alla prossima! 😀
08/11/2016 at 18:10
Aiuto! Spero proprio che Wolfram (una buona volta) si inventi qualcosa di speciale che possa soddisfarti (senza combinare pasticci.. 😉 ) alla prossima 🙂
08/11/2016 at 22:36
No, no. Deve essere un’invenzione formidabile, combinando un sacco di pasticci o non è lui 😛
Ciao 🙂
09/11/2016 at 19:22
Hai ragione, non sarebbe da lui 😉
08/11/2016 at 01:01
Con una bizzarra invenzione, che altro se no? 😉
Bel capitolo ^_^
Ciao 🙂
08/11/2016 at 17:51
Ciao Red Dragon…grazie e sono contenta che ti sia piaciuto anche questo capitolo 🙂 alla prossima 😉
04/11/2016 at 09:17
La giornata di Yen Sid, please!!!
08/11/2016 at 07:24
Spero di non averti deluso con l’ultimo capitolo Gianluca 🙂
29/10/2016 at 17:00
Grazie Christian 🙂
29/10/2016 at 16:13
Ciao Naomi,
direi proprio di esplorare il background di questo simpatico vecchietto! 🙂
29/10/2016 at 12:03
Ehi, Naomi, continua con la storia del vecchietto 🙂
29/10/2016 at 12:49
Grazie Gustavo 🙂
Alla prossima
29/10/2016 at 11:48
Io voto la storia del vecchietto ^_^
Splendido 🙂
Ciao 🙂
29/10/2016 at 12:48
Grazie mille Red Dragon 😉
24/10/2016 at 19:21
È il momento di conoscere l’aiutante del protagonista. Il lupo in questa fiaba è l’ultimo che mi spaventa.
Qualcuno ce l’ha con questo buffo personaggio?
Ti seguo mordendomi la labbra.
25/10/2016 at 12:07
Grazie Gianluca…io una passione per gli animali in generale e non riesco in effetti a renderli molto cattivi;)…alla prossima:)
25/10/2016 at 12:08
Grazie Gianluca…io ho una passione per gli animali in generale e non riesco in effetti a renderli molto cattivi;)…alla prossima:)
23/10/2016 at 16:02
Il ritmo è quello giusto, l’atmosfera pure, quindi direi che abbiamo l’inizio di una fiaba come si deve 😀
Voto Un goffo e sbadato ma simpatico personaggio 🙂
Ciao 🙂
PS: se usi il tasto replica, arrivano le notifiche delle risposte 😉
23/10/2016 at 16:26
Grazie mille Red Dragon…spero proprio che possa essere l’inizio di una bella fiaba:D… E grazie anche per la spiegazione del tasto replica;)
23/10/2016 at 14:00
Grazie Gustavo…anche a me fa venire un po’ di nostalgia di quel periodo bellissimo che è l’infanzia, anche se penso che dentro di me sarò sempre bambina… Alla prossima:)
23/10/2016 at 12:48
Provo un senso di nostalgia a leggere racconti di questa categoria 😉 Voto per il mostro, sono proprio curioso di vedere come lo descriverai 😉
22/10/2016 at 14:52
Grazie delle tue osservazioni Christian, non sono per niente pignole, non mi ero accorta di questi due errori che forse farei meglio a definire orrori …quindi mi merito assolutamente i tuoi rimproveri e li terrò a mente per ricordarmi di prestare molta più attenzione in futuro…Grazie davvero e a presto 🙂
22/10/2016 at 14:17
Ciao Naomi 😀
Ho un paio di osservazioni molto pignole:
La prima è che hai cambiato il modo in cui hai scritto il titolo rispetto al primo capitolo,
La seconda osservazione riguardo al termine ”felpa”. Davo per scontato che la tua fiaba fosse ambientata in un lontano passato, ma forse mi sbaglio 🙂
Hai uno stile di scrittura molto scorrevole, adatto al genere 🙂 ci vediamo al prossimo capitolo dunque 😀
21/10/2016 at 19:11
Dato che le opzioni votate erano pari ho cercato di fare un misto…spero tanto possa piacervi
18/10/2016 at 09:23
Grazie Gianluca…il mio obbiettivo è proprio questo: farvi risentire un po’ bambini… Grazie!
17/10/2016 at 22:52
Personaggi secondari alla ribalta.
Sono davvero tornato bambino. Scrivi come una maestrina. Mi incuriosisce 🙂
17/10/2016 at 16:15
Grazie mille…sono felice che ti sia piaciuto!:-)
17/10/2016 at 16:10
Mi piace! Non troverà cosa spaventa gli animali…non ancora. Per ora vaga ancora un po’ nel bosco. Mi piace il linguaggio e il tono che usi, complimenti!
17/10/2016 at 15:19
Ti ringrazio tanto…spero potranno soddisfare le tue curiosità un po’ di più gli altri capitoli…in effetti questa era solo un’introduzione. Grazie ancora
17/10/2016 at 14:29
Scoprirà che cosa li spaventa!
Ciao Naomi, benvenuta.
Mi piace la semplicità adatta al genere che hai scelto e la serenità che trasmette (almeno nella prima parte), così assente nel mio racconto. Peccato per la brevità del capitolo, ma ne hai ancora nove davanti per poterci raccontare tutto quello che vuoi. Brava, buon proseguimento!
16/10/2016 at 12:40
Ciao Naomi, benvenuta su TheIncipit 🙂
Anche io ho cominciato a scrivere una fiaba con l’intento di meravigliare i bambini che la leggevano 🙂 ti auguro di riuscire a replicare la stessa magia che ci ha accompagnato da piccoli 🙂
Ciao, alla prossima! 😀
16/10/2016 at 15:13
Grazie mille Christian, faccio lo stesso augurio anche a te…leggerò di certo la tua fiaba