Dove eravamo rimasti?
Il FuocoUna freccia sibilò e si spense ai suoi piedi. Altre due si schiantarono sul tronco annerito, spandendo una pioggia di schegge infiammate sul terreno. Jos si era tenuto pronto per quel momento, ma non immaginava sarebbe arrivato così presto. Chiuse gli occhi. Sussurrò le parole che gli erano state insegnate. Calmò i battiti del cuore. Quando, un respiro dopo, riaprì gli occhi, Pot e Saul sembravano diventati di pietra.
Gli arcieri erano coperti dagli alberi, impossibile dire dove si trovassero. Se fossero fuggiti, li avrebbero abbattuti mentre risalivano per la collina priva di riparo.
Jos sentì la sua voce, gelida, dire, “Non scappate, o vi uccideranno.”
Saul si scosse ed annuì. Ma Pot esitò, gli occhi vuoti per il terrore.
La prima linea di alberi era abbastanza fitta da fornire qualche protezione. Ed anche se gli assalitori fossero usciti dal loro nascondiglio per affrontarli spada in pugno, avrebbe avuto qualche vantaggio. Corsero verso la foresta, mentre le frecce continuavano a sibilare.
Al riparo, espose la punta della spada, cercando, come fosse uno specchio, di vedere nella poca luce un riflesso di ciò che avveniva.
Dovevano resistere in attesa dei confratelli. Di certo allo sguardo di Darlan il Falco non sarebbe sfuggito nulla da lì alle navi.
Sull’acciaio brillò un’altra selva di frecce. Contò mentalmente. Jos avrebbe potuto affrontare alla pari tre, quattro nemici. Era sicuro che l’addestramento Saptu valesse almeno questo. Ma lo sguardo sui volti di Pot e Saul non lo rassicurava.
“E dieci”, concluse. Una dozzina scoccava assieme, poi gli altri tiravano per coprire i primi che si preparavano ad un nuovo lancio. Questo disse a Jos che gli assalitori non sapevano che loro erano solo in tre.
Poi, le urla che rimbombarono nella foresta dissero a Jos che dall’altra parte erano molti, molti di più.
Trafisse il primo sotto l’ascella. Con uno schiocco secco di ossa estrasse la spada appena in tempo per parare il colpo di un secondo. Roteò la spada, offrendola di piatto all’ascia, che fu sbalzata di lato. Jos tirò indietro la gamba destra, usando lo slancio per penetrare nel varco e colpire al petto l’uomo con l’arma ancora abbassata.
Uno spruzzo di sangue saettò nell’aria. Nella penombra non riuscì a vedere gli occhi del nemico, ma sentì lo schiocco della sua gola mentre deglutiva per l’ultima volta.
Jos si girò. Pot era a terra; Saul, a pochi passi, indietreggiava gemendo sotto i colpi di un selvaggio. Jos levò la spada. L’uomo piegato su Pot ebbe appena il tempo di girarsi per vedere la lama che si abbatteva su di lui. Crollò a terra come un albero senza radici.
Jos usò la Vista. Il dolore lo colpì come un animale velenoso che gli era strisciato alle spalle. Vide negli occhi di Pot il riflesso di se stesso in fiamme. Jos ritrasse la mente da quella visione, come se fosse essa stessa fuoco.
“La paura uccide più della spada. Vinci la Vista”, ripeté.
La mano di Jos sciolse la spilla a forma di mezzaluna che bloccava il mantello in fiamme. Lo avvolse attorno al braccio sinistro come facevano gli spadaccini durante i duelli a Kesh. Si guardò attorno, un braccio avvolto dalle fiamme e la spada stretta nell’altro.
Un barbaro picchiava contro Saul che parava i colpi come poteva. Un altro arrivò alle sue spalle. Jos usò la via per prevedere l’attacco. Con un mezzo passo di lato schivò il colpo, lo falciò dietro il ginocchio. L’uomo cadde con un urlo acuto.
Jos lo scavalcò. L’ultimo fante si girò verso di lui. Era mezzo braccio più alto di Saul e due volte più grosso. Indossava una pelle d’orso, e gli rivolse un sorriso più tagliente della spada ricurva di bronzo che stringeva.
Ma fu Jos ad attaccare. Saldo, l’uomo schivò e colpì a sua volta. Jos parò con ciò che rimaneva del mantello. Brandelli di stoffa infiammarono l’aria come se qualcuno avesse appena ribaltato un braciere. Jos rimase accecato. Cadde all’indietro, sentì il braccio, fumante, avvampare di dolore come se un drago lo stesse masticando tra le sue zanne.
Cosa succederà ora?
- Gli altri confratelli arrivano in loro aiuto. (29%)
- Jos si rialza ed abbandona i compagni. (0%)
- Jos viene catturato dagli abitanti dell’Isola e si risveglia in un luogo che non conosce. (71%)

30/05/2013 at 11:17
Opto perché Jos convinca a lasciare Balisen in vita, per il momento. Chissà che non gli verrà in mente un modo per riscattarsi del tradimento che è stato costretto a commettere per aver salva la vita
09/05/2013 at 13:42
Finalmente! Non sai quanto lo aspettassi… mi auguro che si possa risparmiare Balisen
08/05/2013 at 15:55
Ciao Gianni,
eccomi, come promesso. Che dire, complimenti. Scopro The Incipit solo ora e lo faccio con un bel racconto. Scrivi bene. Hai uno stile asciutto, non ridondante, efficace.
Entrando un po’ sul tecnico devo dire che ho trovato confusi a volte i passaggi tra narrato, parlato e pensato. Nel primo frammento usi per il pensato le stesse virgolette del parlato; nei frammenti successivi usi il corsivo, ma ne fai anche un uso enfatico e un po’ confonde, così come talvolta le andate a capo un po’ frammentate e il passaggio repentino POV/Jos e narratore.
Se trasposto come romanzo vero e proprio da leggere di fila, ci sarebbe da collegare ogni episodio al successivo in maniera più solida, ma usando questo “formato” hai trovato un equilibrio ottimale: inizi al punto giusto, ometti il necessario, non ti dilunghi e il risultato è avvincente.
Mi è piaciuta molto la battaglia mentale col Guardiano, e tantissimo il passaggio sugli Uomini a cui è concessa la Via per compensare ciò che gli Antichi hanno come dono, poche righe in cui hai resettato con classe un sempiterno nodo filosofico del fantasy (e della vita, se vogliamo) 😉
Che dire, se ho capito Jos, ho votato per un’attesa. Si sente in colpa, ha tradito per necessità, mi sembra coerente che cerchi di prendere tempo.
Buon proseguimento!
08/05/2013 at 16:44
Ciao Andrea, grazie degli utili consigli, ne farò tesoro per i prossimi episodi. Purtroppo ho scoperto solo a partire dal secondo capitolo la possibilità di utilizzare il corsivo per il pensato (con il tag ). Sistemerò le incongruenze che mi segnali in una versione definitiva del racconto.
Alla prossima!
08/05/2013 at 16:48
Scioccamente dimenticavo che il tag in questione funziona anche nei commenti! Per cui l’ultima parte è venuta fuori in corsivo 🙂
08/05/2013 at 16:58
Ahaha, bellissimo, no need to clarify, sembrava fatto apposta! 😉 Alla prossima!
08/05/2013 at 11:30
Ho votato per “Jos convince gli altri a risparmiare Balisen. Per ora…”.
La tua storia è complessa, ricca di sfaccettature. Mi prendo il weekend per rileggerla dall’inizio. Con lo iato tra questo episodio e i precedenti mi trovo un po’ disorientata.
07/05/2013 at 08:52
Dopo lungo tempo torni a scrivere, e devo dire con la solita bravura. Ho votato affinché Balisen venga portato al tempio, ci sta sempre bene il tempio!
07/05/2013 at 12:12
Mi scuso per l’attesa. E conto di ultimare il racconto entro questo mese.
05/04/2013 at 12:05
Interessante intreccio.
Ma se il villaggio è deserto, che accadrà?
01/03/2013 at 22:56
ahi ahi,
e vaiiiiii
19/02/2013 at 11:08
Non so perché, ma questo racconto mi ricorda tanto “Il Mago” di Ursula K. le Guin… sarà per l’isola, sarà per la Voce…! Però mi piace, e ho votato per l’imboscata… voglio vedere cosa succederà!
20/02/2013 at 15:56
Purtroppo non conosco il racconto in questione, ma vedrò di cercarlo. Grazie del bel paragone comunque!
15/02/2013 at 20:12
fantasy per adulti. Molto interessante. ti seguo anch’io.
15/02/2013 at 11:32
Votato per la seconda opzione, anche se ero tentato di votare la terza XD. Al prossimo episodio
14/02/2013 at 16:43
La Voce… che ricordo! Mi ricorda l’URLO di uno degli ultimi videogiochi nel quale mi sono letteralmente perso!
L’immagine del villaggio deserto mi ispira e ho votato per quella!
14/02/2013 at 18:11
Dovahkiin!
15/02/2013 at 12:01
Quanto mi manca Skyrim!
23/01/2013 at 12:00
Io ho optato per la prima opzione, perché voglio vedere cosa fa realmente Jos e saperne di più sul suo conto. Perché lui? Cederà al ricatto fino alla fine?
16/01/2013 at 12:58
Un episodio davvero coinvolgente. Dopo quattro episodi con il POV di Jos non sarebbe male esplorare anche quello di qualche altro personaggio. Opto per la terza.
16/01/2013 at 14:08
È vero. Hai qualche idea su chi possa essere il personaggio?
16/01/2013 at 16:12
M’interesserebbe conoscere meglio il POV di Pelle D’Orso (anche se non è proprio un nuovo personaggio 🙂 ) o magari di un qualche Maestro della Fratellanza facente parte della spedizione.
16/01/2013 at 16:26
Anch’io stavo vagliando quelle due opzioni. Pelle D’Orso potrebbe essere un punto di vista molto particolare. Allo stesso tempo la tua seconda ipotesi potrebbe dare delle utili informazioni su quale sia il vero scopo della Fratellanza.
09/01/2013 at 03:39
Ho optato per un nuovo personaggio con il pensiero che così non sarò colpevole del tradimento XD ahah
09/01/2013 at 14:07
In questo caso il tradimento potrebbe avvenire comunque, solo non sarebbe direttamente mostrato attraverso Jos. L’unica opzione che lo esclude è la seconda. Lettore avvisato…
09/01/2013 at 14:51
Certo u,u ma non sarà stato il mio click diretto a dimostrarlo! In fondo non è detto che un tradimento sia definitivo, potrebbe essere anche la scelta migliore per il momento.
09/01/2013 at 16:04
Infatti, tra le altre cose, una regola di scrittura dice che si dovrebbe far prendere al protagonista la decisione che causa più sofferenza al lettore o che meno si aspetta. Vediamo come voteranno gli altri…
01/01/2013 at 18:14
Bella la descrizione della battaglia!
01/01/2013 at 19:35
Grazie!
21/12/2012 at 16:33
E ora sono proprio curioso di vedere il combattimento mentale con il Guardiano
20/12/2012 at 21:30
Questa storia si fa sempre più avvincente.
Bravo Gianni. Aspetto il prossimo!
Bob
20/12/2012 at 21:32
PS:Deve resistere al guardiano…
20/12/2012 at 19:40
Volevo spedirlo nel tempio, poi mi son detta che era più probabile che gli facessero ammazzare qualcuno… e alla fine ho votato perché il Guardiano lo metta alla prova. Che sia piacevole non credo, ma sono curiosa… in fondo la situazione non promette niente di cortese.
20/12/2012 at 10:08
Il modo in cui hai narrato la scena mi ha trascinato nel vivo dell’azione. Un ottimo lavoro, e un apprezzamento anche per quel “la paura uccide più della spada” di Martiniana ispirazione.
Voto per Jos che viene catturato dagli abitanti dell’Isola. Cade, cerca di sferrare un colpo ma viene disarmato e catturato.
Al prossimo episodio 🙂
15/12/2012 at 15:37
Io voto per l’opzione più avventurosa, e cioè che viene catturato dagli abitanti dell’isola risvegliandosi in un luogo ignoto.
A quando il prossimo episodio?
15/12/2012 at 16:10
Grazie Roberto, il tuo voto mi ha salvato, dato che eravamo in stallo. Presto arriverà anche il prossimo episodio.
10/12/2012 at 15:14
Con la confusione i confratelli arriveranno, ciò non vuol dire che debbano avere la meglio per forza. Chissà come andrà!
10/12/2012 at 16:24
Oppure potrebbero arrivare, ma troppo tardi…
10/12/2012 at 14:10
Ottima la narrazione della scena d’azione. Sono sempre molto difficili da descrivere. E l’inserimento del vista è libidinoso 🙂
Voto la tre, carica di tensione e mistero. E poi la situazione dell’ostaggio è sempre ricca di molte sorprese.
10/12/2012 at 14:39
Lieto sia piaciuta la scena d’azione. La tre è anche quella che sceglierei io proprio per i motivi che dici.
08/12/2012 at 18:39
Fantastica descrizione del combattimento! Sono rimasto attaccato allo schermo a leggete 🙂
Voto per l’aiuto dei compagni, se lo meritano.
Bravo!
08/12/2012 at 19:24
Grazie, ce l’ho messa tutta. Odio i combattimenti sintetizzati. Dunque dici che si salveranno tutti? Io ne dubito! 😉
07/12/2012 at 14:33
Seguirò questa storia, mi ha catturata già dal primo episodio! Ah, e anche io ho scelto le frecce dal cielo!
07/12/2012 at 12:38
Frecce infuocate anche per me.
06/12/2012 at 15:22
Giù di frecce infuocate 😉
06/12/2012 at 14:19
Ah, le frecee infuocate… quel che ci vuole per riscaldare l’ambiente! A quando il prossimo episodio? 😉
06/12/2012 at 16:06
Infatti, sono l’ideale. Le vendono anche all’Ikea! 🙂 Per il prossimo episodio aspetto il responso di qualche altro lettore e mi butto sul seguito.
05/12/2012 at 15:39
storia interessante! anch’io voto per gli uomini armati, che cosa c’è di meglio che iniziare con una bella battaglia?
05/12/2012 at 17:08
anche io ho votato il gruppo di uomini armati. classico ma di sicuro effetto 🙂
bell’episodio!
05/12/2012 at 17:22
@emme e @ggrch la variante degli armati mi alletta. Potrei mostrare le capacità conferite dall’addestramento Saptu e far avere a Pot quello che si merita 😉
05/12/2012 at 15:27
Io ho sentito l’urlo di una donna, un urlo che lui conosce, che ha già sentito in passato.
05/12/2012 at 16:32
Potrebbe, o magari è solo ciò che lui vuole credere?
05/12/2012 at 17:07
qualcuno che vorrebbe che ancora esistesse, ma che, ahimè, ha perduto per sempre?
05/12/2012 at 17:15
Uhm, di certo il protagonista ha perso molte persone, alcune definitivamente. Ma pensavo più a qualcuno che potrebbe ritrovare. Anche se a costo di grandi sacrifici…
05/12/2012 at 17:45
Qualcuno che gli tormenta il cervello… il cui ricordo non riesce a cancellare dalla mente
05/12/2012 at 08:51
le frecce di fuoco fanno una grande scena, assolutamente sì 🙂
05/12/2012 at 01:32
Ho optato per le frecce, attacco diretto!